Il canottaggio come sport di competizione

El piragüismo como deporte de competición

Oltre a essere un'attività molto completa e raccomandabile per qualsiasi persona, il canottaggio dispone anche di istanze competitive. Conosci quali sono le numerose prove che compongono questa disciplina?

Il canottaggio è uno sport acquatico regolato a livello mondiale dalla Federazione Internazionale di Canottaggio. Si tratta di un'entità fondata nel 1924 a Copenaghen, Danimarca, ma che attualmente ha la sua sede principale a Losanna, Svizzera.

In ognuno dei 165 paesi che la compongono, è la federazione locale che regola lo sport e organizza competizioni. In Spagna, per esempio, queste funzioni sono a carico della Real Federación Española de Piragüismo.

Prove di competizione nel canottaggio

Possiamo distinguere almeno tredici modalità competitive in questo sport. Quelle che elenchiamo di seguito sono alcune delle più conosciute:
  • Acque calme - sprint: si svolgono in acque senza ostacoli e le imbarcazioni partono in linea. Possono essere di 200, 500 e 1000 metri in competizioni olimpiche. Ci sono anche gare di 2000, 3000 e 5000 metri.
  • Slalom: consiste in un circuito in acque mosse con porte che le imbarcazioni devono superare zigzagando. Inoltre, si aggiungono altri ostacoli artificiali.
  • Fiumi e traversate: possono essere a favore o contro corrente. Si cronometra il tempo di ogni partecipante e non si aggiungono ostacoli. Le traversate si svolgono in laghi, mari o altre acque.
  • Maratona: l'obiettivo è coprire lunghe distanze nel minor tempo possibile. Include anche tappe di portage di non meno di 100 metri e può richiedere di trasportare il canotto tra due corsi d'acqua.
  • Discesa in acque mosse: si stabilisce un percorso discendente che i concorrenti devono superare nel minor tempo possibile.

Altre prove di canottaggio

Oltre a quelle citate in precedenza, esistono anche altre modalità di competizione del canottaggio. Una molto interessante è il kayak polo, in cui si affrontano due squadre di cinque giocatori con imbarcazioni, con l'obiettivo di segnare gol nella porta avversaria.

Il kayak polo è una modalità collettiva del canottaggio.

 

Il rafting, che si svolge su acque mosse in una zattera pneumatica, è anche molto popolare. Il kayak surf e il kayak da mare sono altre modalità di questo sport; il primo consiste nell'uso dell'imbarcazione e di una pagaia per cavalcare le onde, mentre il secondo implica l'uso di imbarcazioni specifiche per navigare mari ed estuari.

Inoltre, il kayak freestyle consiste nell'eseguire acrobazie per ottenere punti in uno scenario di acque mosse e la barca drago è una gara in cui si usa un'imbarcazione per 10 o 20 persone, con un timoniere e un tamburino per mantenere il ritmo.

Infine, il paracanoa è una modalità specifica per atleti con disabilità fisiche, mentre il canottaggio ricreativo è la navigazione in qualsiasi tipo di imbarcazione senza scopi competitivi.

Tipi di imbarcazioni nel canottaggio

Le questioni terminologiche sono importanti in questo sport. Il termine 'canoa' si usa per tutte le imbarcazioni, che si tratti di una canoa o di un kayak.

La differenza tra queste due è che la canoa è più ampia, il canoista è generalmente inginocchiato e si usano remi a pala singola. Nel kayak, il pagaiatore è seduto e si usano remi a doppia pala.

K-1, K-2 e K-4

Secondo il numero di membri dell'equipaggio, i kayak —da qui l'uso della lettera K— possono essere lunghi da 5,20 m a 11 m. Inoltre, la larghezza varia tra 51 cm e 65 cm, mentre il peso va da 12 a 30 kg.

 

C-1, C-2, C-4, V-1 e OC-1

Questa denominazione è simile alla precedente, ma si riferisce alle canoe. La canoa V-1 è più lunga e appuntita delle altre; può contenere solo un pagaiatore. La OC-1 si usa per le traversate e dispone di un'ala di equilibrio fissata allo scafo mediante due bracci in fibra di carbonio o altri materiali simili.

 

Altre imbarcazioni

Oltre a quelle spiegate in precedenza, si possono trovare zattere pneumatiche per rafting, imbarcazioni drago, SS-1 e SS-2, canoe per kayak surf e imbarcazioni squirt, che sono molto più sottili e leggere, si immergono e vengono utilizzate per fare acrobazie nello stile libero.

Il rafting si pratica su acque pericolose.

 

Percorsi secondo la difficoltà

La FIP stabilisce certi parametri con i quali si classificano le acque in base alla difficoltà e pericolosità di ogni circuito. In questo modo, possiamo distinguere tra i seguenti livelli di percorsi:
  • I: acque tranquille.
  • II: piccole complicazioni come correnti, rapide e ostacoli minori.
  • III: navigazione difficile per la quale sono richiesti già certi criteri di sicurezza.
  • IV: difficoltà molto elevata.
  • V: navigazione pericolosa, solo per pagaiatori esperti.
  • VI: acque impossibili da navigare.

In sintesi, queste sono le nozioni di base che regolano il canottaggio come sport di competizione. Ogni prova ha il suo regolamento specifico e richiede diverse abilità da parte dei suoi praticanti. Qual è quella che ti attrae di più?