Dopo aver approfondito la preparazione che un nuotatore di competizione richiede, è arrivato il momento di sapere come testare la condizione fisica di un atleta. Mireia Belmonte ci racconta in questo settimo incontro quali sono le tecniche con cui si può valutare il fisico di un nuotatore.
Nell'incontro precedente, abbiamo visto in dettaglio concetti come la preparazione fisica, l'allenamento, la routine e i lavori complementari che uno sport come il nuoto richiede. Inoltre, abbiamo parlato della rilevanza di capacità come la forza, la resistenza e la flessibilità in questa disciplina.
Ovviamente, ciascuno dei concetti spiegati è stato arricchito dall'esperienza di Mireia Belmonte, campionessa olimpica e mondiale, che ha raccontato come ogni aspetto abbia influenzato le sue diverse competizioni.
In questa occasione, faremo un passo avanti nel processo di preparazione. Ogni periodo di allenamento richiede parametri e prove per conoscere la condizione fisica in cui si trova un atleta. Vediamo cosa ci ha preparato la campionessa spagnola questa volta.
Valutazione fisica nel nuoto
Nel nuoto, così come in altri sport, esistono tanti modi di lavorare quanti sono gli allenatori e i preparatori fisici. Tuttavia, in questo corso dettaglieremo i metodi di lavoro che Mireia ha applicato durante la sua carriera e che, per esperienza, conosce la loro efficacia.
Quindi, non si tratta di trovare il metodo migliore né di scartarne altri. Ogni atleta può avere le proprie preferenze e sentirsi a suo agio con una metodologia personale, il che va benissimo.
Fatta questa premessa, descriveremo perché è importante che un nuotatore misuri e valuti la propria condizione fisica. Prima dell'allenamento, questa misurazione fornisce i parametri per pianificare una preparazione adeguata.
Inoltre, effettuata prima della competizione, la valutazione fisica serve a tracciare una strategia adeguata alla gara da affrontare. Grazie a ciò, un atleta può scegliere se mantenere un ritmo alto e costante per tutta la gara o, al contrario, includere intervalli di maggiore intensità.
Inoltre, le valutazioni post-allenamento permettono di misurare i risultati degli esercizi svolti.
Ora, esistono prove 'standardizzate' per queste valutazioni? Sì, esistono. Di seguito, daremo una breve descrizione delle più riconosciute.
Test di velocità critica di nuoto
Questa prova si caratterizza per essere uno dei modi più semplici per misurare la capacità aerobica di un nuotatore. I suoi principali vantaggi risiedono nel fatto che è facile da applicare, non comporta costi e richiede solo un cronometro. Inoltre, riflette i cambiamenti generati dall'allenamento.
Come si esegue? Uno dei modi per eseguire il test di velocità critica è il seguente:
- Il nuotatore deve effettuare due nuotate alla massima intensità (di 200 e 400 metri). Tra ciascuna, deve esserci un periodo di recupero completo e si deve sempre iniziare dall'acqua.
- L'allenatore misurerà il tempo impiegato dal nuotatore per coprire ogni distanza.
- Dopo di ciò, i dati devono essere applicati alla seguente formula: (D2 - D1) / (T2 - T1) = m/s.
- D2 e D1 si riferiscono alla distanza della nuotata più lunga e quella più corta, rispettivamente. T2 e T1 sono i tempi impiegati per ciascuna di esse.
Il risultato di questa misurazione sarà in metri al secondo. In questo modo, si può misurare perfettamente l'evoluzione della velocità e della resistenza di un nuotatore in condizioni uguali.
Test di nuoto continuo di 30 minuti
Un'altra misurazione, generalmente utilizzata per nuotatori più esperti e con un allenamento di fondo, è quella dei 30 minuti di nuoto.
Si tratta di una valutazione più lunga, il cui scopo è coprire la maggior quantità di metri possibile in mezz'ora. Ciò che si esamina qui è la soglia anaerobica, i cui risultati possono essere misurati poi con la tabella di Ollbretch, in base ai metri percorsi dall'atleta.
Queste sono solo due delle prove più riconosciute nel mondo del nuoto per valutare i competitori. Fortunatamente, in questo corso abbiamo la voce di Mireia Belmonte, la cui esperienza potrà indicarci la prova più conveniente in base ai nostri obiettivi.
Non perdere questa opportunità di diventare un miglior atleta. L'allenamento può fare la vera differenza e portarti a risultati mai immaginati; lavora per raggiungere i tuoi obiettivi!